Scuola nel Bosco di Pavullo

La Felicità è una cosa semplice!

I consigli di lettura di Silvia mamma di Carlotta

I CONSIGLI DI LETTURA DI SILVIA MAMMA DI CARLOTTA

Ciao a tutti! Ecco a voi una bibliografia pensata e proposta da Silvia.

Silvia lavora presso la bellissima biblioteca di Formigine e ha una vasta conoscenza legata ai libri per l’infanzia. Oggi ci ha proposto alcuni titoli che secondo lei ben si sposano con la nostra scuola nel bosco. Ovviamente la scelta non è stata facile per lei, ma non si è tirata indietro, scopriamoli insieme…

DAL RAMO AL MARE, di Shelley Moore Thomas _ Edizioni Giralangolo
Albo meraviglioso che accompagna il lettore in un viaggio attraverso alcuni degli splendidi paesaggi che la natura ci offre.
Ogni giorno, se vogliamo, il mondo naturale ha molto da insegnarci se siamo disposti ad ascoltare e a prestare attenzione.
COME UN ALBERO, di Maria Gianferrari, edizioni Rizzoli
Questo testo, evocativo come una lunga poesia e preciso come un testo di divulgazione scientifica, celebra gli alberi e la loro somiglianza con gli esseri viventi. Gli alberi nascono, respirano, crescono, comunicano. Hanno pelle, organi, sangue, sensi. E migliorano l’ambiente che sta loro intorno. E’ così anche per gli esseri umani.
SU E GIÙ PER LE MONTAGNE, di Irene Penazzi _ Edizioni Terre di Mezzo
Un bel silent a tema montagna che racconta con bellezza e partecipazione quanto poco serva per essere felici e quante occasioni offra il bosco per esserlo.
SOTTOTERRA, di Emanuelle Houssais _ La Margherita Edizioni
Il racconto di ciò che accade sotto i nostri piedi viene esposto, mese per mese, attraverso uno stile che contiene in se la precisione scientifica e naturalistica richieste dall’argomento, ma addolcito da una narrazione semplice, giocosa, quasi fiabesca.
ORA SONO FELICE, di Antoinette Portis _ Edizioni Terre di Mezzo
Esercitarsi ad essere felice, godere di ciò che il tempo, la natura e la vita ci donano è un esercizio necessario. I bambini vivono l’attimo, il momento presente e in questo sono i miglior maestri di noi adulti.
Imparare però a fare memoria di quegli attimi e mantenere vivace la domanda e la ricerca della felicità, questo invece è il compito dell’adulto e si chiama educazione.

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