Questo racconto nasce sia per voi genitori che per i vostri bambini che lo ascolteranno. . .
Vorrei raccontarvi una delle mie passioni.
Da due anni vivo in mezzo ad un campo e quest’anno sarà la seconda volta che costruirò e progetterò un orto: anche anni fa mi buttavo in questa attività, ma molto più inconsapevolmente … perché sembra facile ma non lo è!
Per prima cosa bisogna preparare il terreno e concimarlo, a livello fisico è un grande sforzo, se qualcuno ha provato a zappare la terra sa cosa intendo.
Quest’anno il mio segreto sono state delle aiutanti molto gentili (Alby, Nancy, Olly, Agata e Penny)Hanno reso tutto molto meno faticoso e gioioso!
Poi bisogna anche documentarsi perché solo il mettere un SEME è un’arte….Ci sono i centimetri di profondità da calcolare, le distanze tra un seme e l’altro, la posizione e l’amore …
sì sono convinta che tutto debba essere fatto con amore.
Quando inizia la bella stagione mi alzo al mattino presto, prendo il caffè poi vado ad annaffiare le piante e fiori: quest’anno ho preso una gomma lunghissima così da rendere più semplice e veloce le innaffiature. Prima usavo i secchi, ma soprattutto d’estate era veramente faticoso e credo che con la gomma posizionata ad hoc sulle piantine risparmierò anche l’acqua che è uno dei nostri tesori preziosi!!!
A marzo ho costruito un piccolo semenzaio, all’interno ho messo vari semi: cetrioli, pomodori, fagiolini, girasoli, zucche, zucchine. Al momento sono nate solo la zucca e i girasoli, ma non ci vuole fretta e non bisogna perdere fiducia! Io attendo speranzosa.
Nei vasi ho messo le erbe aromatiche basilico e prezzemolo, un segreto che ho scoperto ultimamente è che il basilico con il suo odore intenso allontana gli insetti dalle altre piante così quando nascerà ne travaserò alcune piantine anche all’interno dell’orto.
Ad aprile ho piantato le patate, seminato le zucche, zucchine, cicoria bietole, nel fare questo ho seguito la fase lunare che essendo in una calante permetteva la semina di questi ortaggi. Nell’orto non si finisce mai c’è sempre un erbetta che nasce dove non dovrebbe e quindi c’è da fare pulizia, con questa pioggia arriveranno anche le chiocciole ed io e per non ucciderle con sostanze chimiche le raccolgo e le porto lontano lontano!!!
Un altro accorgimento utile, ma non sempre attuabile è l’utilizzo della cenere della stufa, io ho confinato il perimetro di tutto l’orto in modo che con la sua consistenza non faccia entrare troppe lumache!!! Garantito funziona!!Bisognerebbe però aggiungerne di tanto in tanto ma d’estate non si può accendere la stufa vero?
Da questa settimana però la pioggia mi permette di accumularne ancora un po’, perché in casa soprattutto la sera la accendiamo ancora.
Tra poco arriverà maggio e non vedo l’ora di veder crescere le piantine e curarle come esseri viventi che meritano amore.
Fatemi sapere se anche voi avete una piantina
o fatevene regalare una
perché sarà una bellissima scoperta crescere insieme!
La maestra Sara